Non ha certo bisogno di presentazione la poltrona Sacco, nata negli anni 60 da un’idea di Gatti, Paolini e Teodoro per Zanotta diventa da subito un oggetto cult gazie anche agli sketch di Paolo Villaggio e Gianni Agus a tal punto che ancora oggi è chiamata "la poltrona di Fantozzi"

Nella nostra versione la seduta e il relax vengono resi un’esperienza unica grazie all’utilizzo di piccolissime microsfere che la rendono capace di adattarsi perfettamente a qualsiasi postura scelta. L’inserimento di una doppia fodera esterna la rende inoltre pratica per qualsiasi tipo di manutenzione.

Misure e ingombro sono determinati dal materiale di rivestimento e dalla posizione utilizzata.
Quelle che qui riportiamo sono del taglio del rivestimento.  

IMBOTTITURA

perle vergini di polistirene espanso, Ø 2mm

SACCA INTERNA INDIPENDENTE